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Sul modello Estivo |
Il calcolo del fabbisogno sia in regime "invernale" che "estivo", č fatto utilizzando un modello di tipo "stagionale-mensile".
In questo modello le temperature interne sono assunte costanti e come temperatura esterna vengono assunti i valori medi mensili.
Gli effetti dinamici (variazioni giornaliere, inerzia termica, ecc) vengono presi in considerazione attraverso opportuni fattori di correlazione.
Questo comporta che se ad esempio assumiamo per il regime estivo T interno = 27 gradi e abbiamo
una temperatura media mensile esterna inferiore, il contributo di trasmissione e ventilazione risulta negativo (come se dovessimo
riscaldare per mantenere il set-point di temperatura).
Questo apparente assurdo dipende dal fatto che il modello utilizza nel calcolo dei contributi di
trasmissione e ventilazione di valori medi di temperatura, senza tenere conto di variazioni di
temperatura giornaliere interne ed esterne.
Gli effetti dinamici sono considerati in fase di calcolo del fabbisogno
energetico.
Se prova a fare un calcolo utilizzando il metodo mensile per un mese invernale e per un mese
estivo vedrą che nel mese invernale dovrebbe risultare:
- fabbisogno di riscaldamento (H) > 0
- fabbisogno raffrescamento (C)=0
- viceversa per il mese estivo.
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5-11/11/07 Settimana dell'educazione allo sviluppo sostenibile Eventi
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E' possibile scaricare l'aggiornamento di BEES ver.0003
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